
La più grande piazza d’affari al mondo, la Borsa di New York, si è dotata di un sistema di deep learning per monitorare eventuali tentativi di frode, come manipolazioni illecite sulle azioni in fase di chiusura, oppure la creazione artificiosa di domanda con lo spoofing.
Gli analisti umani che finora vigilavano sugli scambi (circa 17,5 milioni ogni giorno) resteranno al loro posto, ma saranno affiancati da un sistema AI che sarà più efficace nel riconoscere pattern di abusi.
Il software AI manda in pensione il programma precedente, che si basava su una serie di regole e analisi statistiche producendo però numerosi falsi positivi: delle circa mille segnalazioni quotidiane, solo una piccola parte erano davvero tenativi di frode.
Ora il sistema imparerà dalle risposte degli analisti umani, che segnaleranno come a norma o fraudolenti i pattern evidenziati dall’AI, migliorando così la precisione.