Un marketplace per personalità AI create grazie ai deepfakes

Il marketplace di Alethea.ai
Il marketplace di Alethea.ai

Alethea è una start-up americana (ma in tutti i contratti la sede indicata è alle Isole Vergini britanniche) che ha lanciato un marketplace dove si possono “affittare” personalità AI, ovvero deepfakes di persone realmente esistenti (che hanno dato il consenso a “digitalizzarsi”) oppure completamente inventate. O anche un misto fra le due, come l’agghiacciante Don Exotic.

La personalità AI può essere affittata per fare annunci, presentare programmi, parlare di qualsiasi cosa – previa approvazione del suo creatore – per cifre che vanno dai 49 ai 99 dollari per attività. L’idea è provocatoria e segue la scia di altre iniziative come Generated Photos, anche se nel caso di Alethea il marketplace è aperto anche ai creatori, che possono inviare la personalità AI da loro realizzata e metterla a disposizione dei clienti.

Se l’idea del marketplace aperto a tutti è innovativa, l’esecuzione per ora lascia un po’ a desiderare. A parte piccoli video dei volti che guardano a destra e a sinistra non abbiamo ancora esempi concreti: non ho trovato neanche un singolo video che illustri le possibilità del servizio, né sul sito né sui social dell’azienda (che ho contattato, per ora senza successo). Non sarebbe stato male fare qualche introduzione per mostrare le capacità del modello generativo.

Mi occupo da molti anni di intelligenza artificiale. Dopo la laurea in Management ho conseguito una specializzazione in Business Analytics a Wharton, una certificazione Artificial Intelligence Professional da IBM e una sul machine learning da Google Cloud. Ho trascorso la maggior parte della carriera – trent'anni - nel settore della cybersecurity, dove fra le altre cose sono stato consigliere del Ministro delle Comunicazioni e consulente di Telespazio (gruppo Leonardo). Oggi mi occupo prevalentemente di intelligenza artificiale, lavorando con un'azienda leader del settore e partecipando a iniziative della Commissione Europea. Questo blog è personale e le opinioni espresse appartengono ai singoli autori.