OpenAI ha licenziato il CEO Sam Altman

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In una mossa che ha scosso il settore dell’intelligenza artificiale, OpenAI ha annunciato il licenziamento del suo co-fondatore e CEO Sam Altman. Secondo quanto riferito dall’azienda, il consiglio di amministrazione ha perso fiducia in Altman a causa di una presunta mancanza di trasparenza nelle sue comunicazioni con il consiglio stesso.

Questa decisione, divulgata venerdì tramite una dichiarazione sul sito web di OpenAI, segnala un cambiamento significativo per l’azienda, che è stata al centro dell’attenzione del mondo tecnologico dopo il lancio di ChatGPT nel novembre 2022.

L’azienda con sede a San Francisco ha nominato Mira Murati, attuale Chief Technology Officer, come CEO ad interim. Murati, che fa parte del team di leadership di OpenAI da cinque anni, avrà il compito di guidare la società attraverso questo periodo di transizione.

Il licenziamento di Altman rappresenta un momento cruciale per OpenAI, considerata la rilevanza di Altman nel panorama dell’AI, specialmente dopo il successo di ChatGPT, che ha attirato oltre 100 milioni di utenti in meno di un anno. La partenza di Altman solleva interrogativi sulle future strategie e direzioni che l’azienda intenderà perseguire nel dinamico settore dell’intelligenza artificiale.

Aggiornamento 19.11.2023: Il board è tornato sui suoi passi e ha chiesto ad Altman di rientrare.

Per approfondire: OpenAI fires co-founder and CEO Sam Altman for allegedly lying to company board