
Il sottosegretario alla presidenza del Consiglio dei ministri, Alessio Butti, ha recentemente annunciato la formazione di un comitato di 13 esperti con il compito di consigliare il dipartimento per la trasformazione digitale in vista della stesura della nuova strategia italiana sull’AI. La scadenza per questa ambiziosa iniziativa è stata fissata al 31 gennaio 2024.
Gianluigi Greco, a capo del dipartimento di Matematica e informatica dell’Università della Calabria, oltre che presidente dell’Associazione Italiana per l’Intelligenza Artificiale, sarà alla guida del team. Tra gli altri membri troviamo figure di spicco come padre Paolo Benanti della Pontificia università gregoriana, Maria Chiara Carrozza, presidente del Consiglio nazionale delle ricerche, Guido Boella prorettore dell’università di Torino; l’astrofisica Viviana Acquaviva; Rita Cucchiara, docente all’università di Modena e Reggio Emilia; Agostino La Bella dall’università di Tor Vergata; Virginio Cantoni, docente emerito dell’università di Pavia; Silvestro Micera, docente all’Ecole polytechnique fédérale de Lausanne; Giuliano Noci, prorettore del Politecnico di Milano; Edoardo Carlo Raffiotta, avvocato costituzionalista; Ranieri Razzante, docente di tecniche e regole della cybersecurity presso Università Suor Orsola Benincasa. Completa il team Marco Camisani-Calzolari, giornalista esperto di digitale già consulente della comunicazione di Butti.
Accanto al comitato, l’Agenzia per l’Italia digitale (Agid) giocherà un ruolo di supporto. Quest’ultima, infatti, già in passato è stata identificata da Butti come l’agenzia che guiderà gli sforzi nazionali in materia di intelligenza artificiale, in linea con l’AI Act, la normativa europea in fase di discussione che mira a stabilire un quadro regolamentare per l’AI.
Ulteriore indicazione dell’impegno italiano nel settore è l’annuncio di Butti riguardante la creazione di un ente focalizzato sull’intelligenza artificiale, con un budget previsto di 800 milioni di euro. Questa iniziativa, che vedrà la collaborazione dell’Agenzia nazionale sulla cybersecurity (Acn) e del Fondo nazionale innovazione di Cassa depositi e prestiti, potrebbe assumere la forma di una fondazione.
Per approfondire: Chi sono gli esperti del comitato per una strategia sull’intelligenza artificiale (che già avevamo)