Intelligenza artificiale per identificare i soldati della guerra civile americana

Civil War Photo Sleuth

Kurt Luther è un professore di informatica e di storia al Virginia Tech. Interessato alla documentazione fotografica della Guerra civile americana (1861-1865) da poco più di un anno ha creato Civil War Photo Sleuth, un sito che usa l’intelligenza artificiale per cercare di dare un nome agli anonimi soldati nelle foto d’epoca.

Con quasi 30.000 fotografie in archivio, caricate da 14.000 utenti registrati, il sito esamina ogni volto per trovare la stessa persona in altre fotografie, con l’obiettivo ovviamente di identificarla e dare quindi un nome e un cognome all’ignoto soldato. In pratica un utente invia al sito le foto d’epoca di un suo familiare vissuto in quel periodo e arruolato in uno dei due eserciti. Dopodiché il sistema AI confronta il volto della foto con tutti gli altri presenti in archivio (esaminando 27 misurazioni del volto) e offre possibili abbinamenti.

Con questo metodo il sito ha già identificato oltre 3.300 soldati, offrendo alle famiglie qualche informazione in più sul passato militare del proprio antenato, oppure ai collezionisti di foto d’epoca i nomi delle persone ritratte negli scatti (elemento che fa aumentare considerevolmente il valore del cimelio).

Per approfondire: How Artificial Intelligence Is Helping Identify Thousands of Unknown Civil War Soldiers

Mi occupo da molti anni di intelligenza artificiale. Dopo la laurea in Management ho conseguito una specializzazione in Business Analytics a Wharton, una certificazione Artificial Intelligence Professional da IBM e una sul machine learning da Google Cloud. Ho trascorso la maggior parte della carriera – trent'anni - nel settore della cybersecurity, dove fra le altre cose sono stato consigliere del Ministro delle Comunicazioni e consulente di Telespazio (gruppo Leonardo). Oggi mi occupo prevalentemente di intelligenza artificiale, lavorando con un'azienda leader del settore e partecipando a iniziative della Commissione Europea. Questo blog è personale e le opinioni espresse appartengono ai singoli autori.