
David Chalmers è un filosofo molto attivo sul problema della coscienza, che non si tira indietro quando deve discutere di IA generale, della questione se le macchine avranno mai una coscienza, e su cosa sia davvero la realtà (viviamo in una simulazione multi-livello?).
L’intervista apparsa sul New York times non è una lettura per tutti, affronta temi che non si applicano al presente, bensì a un futuro che forse arriverà “fra 40 o 100 anni“.
Nonostante ciò, se avete venti minuti di tranquillità vi consiglio la lettura di questo interessante dialogo. Con un avvertimento: quando avrete finito di leggere l’articolo resterete con più domande di quante ne avevate prima di iniziare.