Intel presenta tre nuovi chip per l’intelligenza artificiale

AI chip

In un settore finora dominato dalle GPU di Nvidia, Intel sta cercando di recuperare terreno. Tre anni fa ha acquisito due aziende di machine learning, Nervana Systems e Movidius Ltd, quindi ha messo uno dei fondatori di Nervana a capo dell’Artificial Intelligence Products Group, ora ha presentato tre chip progettati in maniera specifica per le operazioni di intelligenza artificiale: il Nervana NNP-T1000, il Nervana NNP-I1000 e il Movidius Myriad.

I due chip Nervana saranno venduti solo all’interno dei relativi acceleratori hardware. Il NNP-T1000 (noto come Spring Crest) è pensato per le operazioni di addestramento (T=training) delle reti neurali, ovvero quell’attività che serve a creare il modello di machine learning, mentre il NNP-I1000 (noto come Spring Hill) è stato progettato per le operazioni di inferenza (I=inference), cioè i calcoli effettuati su un modello in produzione, dove la bassa latenza è molto importante.

Per i dettagli tecnici: Intel Details Its Nervana Inference and Training AI Cards

Il Movidius Myriad è una VPU (Vision Processing Unit) per i sistemi di elaborazione video all’interno di device che per necessità tecniche hanno limitazioni di computazione e di risorse energetiche, come ad esempio i droni. Secondo Intel la VPU Myriad aumenta di 10 volte le performance di inferenza dei chip precedenti, consumando sei volte meno risorse energetiche dei chip concorrenti.

L’annuncio ufficiale di Intel: Delivering a New Intelligence with AI at Scale

Con le operazioni di deep learning che richiedono sempre più energia e potenza computazionale è importante che i produttori di hardware continuino a fare ricerca su architetture e modelli in grado di velocizzare le operazioni di calcolo specificamente per l’intelligenza artificiale, con un occhio alle risorse energetiche. Finora il mercato dei chip AI, soprattutto quelli per il training, è stato dominato da Nvidia, ben venga la maggiore concorrenza per spronare lo studio di architetture sempre più efficienti.

Mi occupo da molti anni di intelligenza artificiale. Dopo la laurea in Management ho conseguito una specializzazione in Business Analytics a Wharton, una certificazione Artificial Intelligence Professional da IBM e una sul machine learning da Google Cloud. Ho trascorso la maggior parte della carriera – trent'anni - nel settore della cybersecurity, dove fra le altre cose sono stato consigliere del Ministro delle Comunicazioni e consulente di Telespazio (gruppo Leonardo). Oggi mi occupo prevalentemente di intelligenza artificiale, lavorando con un'azienda leader del settore e partecipando a iniziative della Commissione Europea. Questo blog è personale e le opinioni espresse appartengono ai singoli autori.