
La società norvegese Opera, sviluppatrice dell’omonimo browser, ha annunciato che aggiungerà al prodotto uno strumento di intelligenza artificiale basato su ChatGPT. Come dimostrato durante una demo, la funzione “shorten” di ChatGPT, attivata selezionando un pulsante a destra della barra degli indirizzi, genererà un breve riassunto della pagina web visualizzata o dell’articolo che si sta leggendo. La funzione rientra nei più ampi piani di Opera di integrare strumenti di intelligenza artificiale nel proprio browser, analogamente a quanto sta facendo Microsoft con Edge.
Tale funzione non è ancora disponibile per tutti, ma l’azienda afferma che verrà lanciata presto. Opera sta inoltre lavorando ad altre funzioni basate sull’intelligenza artificiale che “aumentano” l’esperienza di navigazione e prevede di aggiungere “popolari servizi di contenuti generati dall’intelligenza artificiale alla barra laterale”. Il responsabile delle partnership strategiche e dell’ecosistema AI dell’azienda, Per Wetterdal, afferma che Opera è entusiasta di vedere la rapida diffusione di programmi per sviluppatori per soluzioni come Google Bard, e che sta iniziando a costruire e lanciare nuove esperienze di navigazione web che fino a poco tempo fa sembravano impossibili da realizzare.
Per approfondire: Opera’s building ChatGPT into its sidebar