Fate largo al chatbot negoziatore

Pactum è un’azienda che ha creato un sistema AI in grado di negoziare contratti commerciali. All’inizio l’azienda cliente deve fornire al sistema una serie di risposte e di parametri, ad es. gli obiettivi della contrattazione, il prezzo, la consegna, i compromessi che è possibile raggiungere, i minimi da non oltrepassare.

Dopodiché il software usa un’interfaccia chatbot per negoziare con i fornitori. Anzitutto pone una serie di domande che spingono l’altra parte a rivelare le sue preferenze, quindi inizia a contrattare per  cercare di trovare la soluzione che massimizzerà il valore complessivo (per il cliente dell’AI naturalmente, non per la controparte).

Ovviamente automatizzare una procedura di contrattazione già di per sé offre la misura di quanto sia (poco) importante il fornitore, che potrebbe offendersi per essere stato costretto a negoziare con un chatbot. Comunque Walmart, uno dei clienti di Pactum, afferma che grazie all’AI è riuscita ad aumentare la redditività di ogni accordo di fornitura fra il 2,8% e il 6,8%. Miglioramenti consistenti, soprattutto per le cifre che muove un colosso come Walmart, e che probabilmente li ripagheranno di qualche fornitore offeso.

Per approfondire: This A.I. startup is saving Walmart and other big companies millions by automating negotiations

Mi occupo da molti anni di intelligenza artificiale. Dopo la laurea in Management ho conseguito una specializzazione in Business Analytics a Wharton, una certificazione Artificial Intelligence Professional da IBM e una sul machine learning da Google Cloud. Ho trascorso la maggior parte della carriera – trent'anni - nel settore della cybersecurity, dove fra le altre cose sono stato consigliere del Ministro delle Comunicazioni e consulente di Telespazio (gruppo Leonardo). Oggi mi occupo prevalentemente di intelligenza artificiale, lavorando con un'azienda leader del settore e partecipando a iniziative della Commissione Europea. Questo blog è personale e le opinioni espresse appartengono ai singoli autori.