
Lo USPTO (United States Patent and Trademark Office, l’ufficio brevetti e marchi statunitense) sta cercando di capire come l’intelligenza artificiale – e in particolare i contenuti da essa creati – possano impattare le attuali leggi sul copyright. Per fare questo ha pubblicato tredici domande (pdf) e ha chiesto a chiunque lo desideri di formulare una risposta scritta, da inviarsi all’ufficio entro il prossimo 16 Dicembre.
Superfluo ricordare che la questione specifica – benché interessante per tutti – sia limitata alla legislazione americana. Per saperne di più: The USPTO wants to know if artificial intelligence can own the content it creates (The Verge)