Commovente foto da Gaza è un falso creato con l’AI

Fodo da Gaza generata o modificata con l'AI

Nella complessa trama del conflitto tra Israele e Hamas, una particolare immagine ha catalizzato l’attenzione dei social media, sollevando interrogativi circa la sua autenticità. La foto in questione mostra un uomo che trasporta dei bambini attraverso le macerie, un’immagine che si sarebbe facilmente inserita nel tragico mosaico del recente bombardamento della Striscia di Gaza, teatro di una drammatica escalation che ha visto la morte di numerosi civili.

Tuttavia, diversamente dalle tante testimonianze fotografiche che documentano la realtà della guerra, questa immagine non proviene dai flussi informativi delle agenzie stampa presenti sul terreno, come confermato da un’indagine forense digitale condotta da esperti nel settore dell’analisi di immagini.

Il professor Hany Farid di Berkeley e altri specialisti nel campo dell’analisi forense digitale hanno analizzato la fotografia, riscontrando elementi tipici delle creazioni generate dall’intelligenza artificiale. Inconsistenze nelle proporzioni delle mani e dei piedi, anomalie nel tessuto degli indumenti e la posizione innaturale delle membra sono tra le evidenze che hanno indotto all’ipotesi di una genesi artificiale dell’immagine. Un’indagine inversa su motori di ricerca ha poi confermato l’assenza di correlazioni con reportage dei media che seguono il conflitto, fornendo ulteriore supporto a questa tesi.

Dettagli della foto da Gaza generata o modificata con l'AI
Dettagli della foto da Gaza generata o modificata con l’AI

Queste scoperte gettano una luce inquietante sulla facilità con cui contenuti falsificati possono venire disseminati e sulla capacità di tali contenuti di influenzare la percezione pubblica di eventi tanto delicati. Il fenomeno si inscrive in un più ampio dibattito relativo alla diffusione della disinformazione e al ruolo che le nuove tecnologie, quali l’AI, svolgono in questo processo, sia come strumento di creazione sia di rilevamento di falsi.

Un promemoria della costante necessità di un approccio critico e meticoloso verso le fonti d’informazione, soprattutto in un’epoca in cui la manipolazione digitale si fa sempre più sofisticata e pervasiva. Si rende quindi imprescindibile l’impiego di tecniche di verifica per preservare l’integrità del flusso informativo, soprattutto in contesti dove la posta in gioco include l’opinione pubblica e i delicati equilibri della politica internazionale.

Per approfondire: Image of Palestinian carrying children out of rubble shows signs of AI