
Pi Campus, l’azienda VC creata dai fondatori di Translated per investire in startup AI early stage, organizza a Roma per il prossimo 10 dicembre l’Hack Party W21, un evento e una competizione gratuita e aperta a tutti (ma è necessario registrarsi perché i posti sono limitati) su GPT-3, in collaborazione con OpenAI.
Quest’ultima, azienda di San Francisco fondata fra gli altri da Elon Musk, Sam Altman e Ilya Sutskever, l’anno scorso ha rivoluzionato il settore dell’NLP con l’ultima iterazione del suo modello di linguaggio. Da un anno e mezzo ormai GPT-3 tiene banco come modello di riferimento per i task di elaborazione del linguaggio naturale. Fra qualche giorno, durante l’evento che si terrà nella sede romana di Pi Campus, i partecipanti potranno presenziare a un keynote speciale sulle applicazioni pratiche di GPT-3 con demo live condotto da Boris Power, Applied Research Engineer di OpenAI, che mostrerà alcuni casi d’uso e fornirà trucchi e suggerimenti per sfruttare questi strumenti.
Come scrivevo all’inizio, durante la serata si terrà una AI challenge durante la quale i partecipanti riceveranno alcune API pronte all’uso di cui dovranno comprendere il funzionamento e che dovranno utilizzare per risolvere delle challenge uno contro uno e in tempo limitato. I partecipanti saranno liberi di usare gli strumenti e i linguaggi di programmazione che preferiscono e avranno a disposizione, sia GPT-3, sia il nuovo generatore di codice Codex, una versione di GPT-3 per sviluppare software.
Dopo la challenge la festa continuerà con un momento di networking e standing dinner. Ricordo che la partecipazione è gratuita, ma su selezione. Se ve la sentite, potete candidarvi qui.